DPI e sostegno a imprese e lavoratori: ecco i risultati dell’accordo tra le aziende del settore edile e i sindacati.
Dispositivi di protezione individuale e misure per il sostegno economico dei lavoratori: è quanto prevede l’accordo sancito tra le imprese del settore edile e i sindacati Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil.
Le misure
“In questa delicata fase economica e sociale tutti gli attori del sistema devono fare la propria parte per garantire il rispetto della salute e della sicurezza dei lavoratori, la salvaguardia del reddito e la continuità produttiva rispettando le norme per le attività essenziali e per i contesti lavorativi per i quali non è disposta la sospensione”. Sono le considerazioni contenute in una nota congiunta di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. Le misure deliberate, infatti, comprendono l’anticipazione dei ratei maturati di ferie e gratifica natalizia e il pagamento anticipato dell’anzianità professionale edile, con lo scopo di sostenere il reddito dei lavoratori coinvolti nei fermi produttivi dei cantieri in attesa che l’azienda o l’Inps provvedano al pagamento degli ammortizzatori sociali. L’accordo posticipa gli accantonamenti nelle Casse Edili e Edilcassa a maggio, salvaguardando i diritti acquisiti dei lavoratori.
I dispositivi di protezione individuale
L’intesa prevede inoltre l’acquisto da parte del sistema bilaterale di dispositivi utili alla salvaguardia della salute e sicurezza della manodopera che nonostante l’emergenza sanitaria è ancora impegnata nei cantieri di rilevanza pubblica e strategica, come ad esempio la manutenzione di reti e ospedali.