L’iniziativa, estesa a tutti gli istituti italiani, è stata introdotta dalla legge “Buona Scuola” e prevede due giorni (22-23 novembre) di eventi, attività didattiche e discussioni rivolte alla sensibilizzazione di docenti e studenti sul tema della sicurezza nelle scuole e la prevenzione dei rischi.
Si apre quest’oggi la due giorni dedicata alla sicurezza nelle scuole. Iniziativa promossa dal Miur, in collaborazione con la Struttura di missione per l’edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con tutti gli enti aderenti e le associazioni INDIRE, INAIL, Cittadinanzattiva, Legambiente, Fondazione Benvenuti in Italia – Fondo Vito Scafidi, Associazione Vittime della Scuola, ANMIL, Save the Children e Croce Rossa. Una giornata di sensibilizzazione in cui tutte le scuole del territorio nazionale sono invitate a organizzare attività sui temi dell’edilizia scolastica, durante le attività scolastiche o extra scolastiche, comunicando le proprie iniziative sulla pagina web dedicata, accessibile dal sito del Miur. Mentre a Roma avrà luogo un evento nazionale, presieduto dalla Ministra Valeria Fedeli, in cui saranno messi in mostra i 51 progetti vincitori del concorso #ScuoleInnovative.
Gli istituti che aderiscono all’iniziativa potranno partecipare, segnalando il proprio evento, alla caccia al tesoro on line sui temi della sicurezza e al concorso #giornatadellasicurezza, tramite il quale le tre migliori attività e i migliori eventi realizzati dalle scuole – documentati attraverso un videoclip della durata massima di 180 secondi da produrre secondo le modalità indicate nel Regolamento – riceveranno un contributo da utilizzare per la riqualificazione di uno spazio interno al proprio istituto (15.000 euro per la prima classificata, 12.000 per la seconda e 10.000 per la terza).
Indicazioni, proposte e spunti utili
Durante la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, i vari collegi potranno sviluppare liberamente le proprie attività anche grazie all’ausilio di un kit che prevede alcune indicazioni, proposte e spunti utili, tra i quali: il modello TED; brevi interventi sulla sicurezza degli edifici e i rischi del territorio; eventi in cui le scuole illustrano le proposte per la sicurezza contenute nel proprio Piano Triennale dell’Offerta Formativa; collegamenti con scuole europee che hanno maturato particolari esperienze attinenti al tema tramite la piattaforma di e-Twinning; la creazione di profili social in cui condividere opinioni in tempo reale con attori del territorio, famiglie, istituzioni o altri istituti; elencare i dati sulla sicurezza della propria scuola con Open Data; Flash mob e tanto altro.
Inoltre, sul sito internet sarà pubblicata una mappa interattiva che rappresenterà graficamente e in tempo reale la partecipazione delle varie scuole e le loro iniziative.
Un’occasione per ricordare il 17enne Vito Scafidi
Una data, quella del 22 novembre, tutt’altro che casuale. Un giorno simbolico legato al tragico evento avvenuto nel 2008 a Rivoli, presso il Liceo scientifico “Darwin”, istituto in cui perse la vita il giovane studente Vito Scafidi. Un’occasione, dunque, che servirà, oltre a sensibilizzare i partecipanti, a ricordare tutte le studentesse e tutti gli studenti vittime della mancanza di sicurezza.
La Ministra Fedeli: “Iniziativa utile a creare una cultura della sicurezza”
“È fondamentale – afferma la Ministra – che una corretta azione di sensibilizzazione sui temi della sicurezza inizi dalle singole scuole, tramite la promozione di iniziative per la conoscenza dei rischi realizzate in collaborazione con il proprio territorio, diffondendo un messaggio concreto su come la sicurezza debba essere un diritto di tutte e tutti. Confrontarsi con esperti, organizzare eventi e iniziative, conoscere di più le nostre scuole, ottenere informazioni sulle strutture, sulle competenze e sulle procedure – conclude la Fedeli – può contribuire a creare una cultura della sicurezza”.
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