Stanziati 330 milioni di euro per l’adeguamento funzionale degli istituti scolastici in vista della riapertura.
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato un bando da 330 milioni di euro destinati agli edifici scolastici per interventi di adeguamento funzionale in vista della ripresa di settembre. Lo scopo è quello di realizzare piccole opere di adattamento e di adeguamento degli spazi, degli ambienti scolastici e delle aule didattiche degli edifici pubblici adibiti ad uso didattico.
Cosa prevede il bando
La procedura è rivolta agli enti locali che si sono accreditati sulla Piattaforma predisposta dal Ministero dell’Istruzione. Con le risorse messe a disposizione dal bando sarà possibile realizzare interventi di adeguamento funzionale degli spazi e di fornitura di arredi scolastici idonei a favorire il necessario distanziamento tra gli studenti. Tra le spese possibili anche quelle tecniche tra cui progettazione, direzione lavori e collaudo.
La procedura
A ciascun ente locale ammesso sarà assegnata una quota di risorse prestabilita e parametrata, per fasce, alla popolazione scolastica del proprio territorio, determinata secondo i dati delle iscrizioni all’anno scolastico 2019-2020. La candidatura è di carattere generale ma a seguito dell’ammissione a finanziamento ciascun ente locale dovrà specificare i singoli edifici scolastici di propria competenza che saranno interessati dagli interventi.Per la presentazione della candidatura, gli enti locali dovranno compilare l’istanza di partecipazione e si dovranno impegnare a trasmettere, tra la documentazione, la scheda/e progettuale sintetica degli interventi di adeguamento e adattamento funzionale coerente/i con la tipologia degli interventi ammissibili e riferita/e a ogni edificio scolastico di competenza e/o a gruppi di edifici scolastici. Dopo la scadenza del termine previsto sarà definito un elenco per ciascuna regione ordinato in base alla data di presentazione della candidatura di tutti gli enti locali ammessi al finanziamento.