Il Miur presenta i dati relativi agli interventi realizzati grazie al piano per l’edilizia scolastica: sono quasi 9mila a fronte di 5,4 miliardi di euro investiti.
Sono circa 5,4 miliardi di euro gli investimenti complessivi generati dal piano per l’edilizia scolastica realizzato dal Ministero dell’istruzione, dell’Università e della ricerca che, dal 2013 a oggi, insieme al contributo della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e della Cassa Depositi e Prestiti (CDP), ha dato il via a numerosi interventi di adeguamento antisismico, messa in sicurezza, efficientamento energetico e nuova costruzione in giro per lo stivale.
Edilizia scolastica, quasi 9mila interventi
Il piano di edilizia scolastica del Miur è articolato in due fasi: la prima conta quasi 2,5 miliardi di finanziamenti complessivi per la realizzazione di oltre 5570 interventi, la seconda invece, in corso di attuazione, prevede un finanziamento di quasi 3 miliardi di euro destinati a più di 3mila interventi. Come indicato in dettaglio dal Miur, gli 8700 interventi realizzati o avviati con un investimento totale di 5,4 miliardi di euro si articolano nel modo seguente:
– 1,14 miliardi di euro derivano dal primo piano di edilizia scolastica finanziato con mutui BEI e sono destinati alla realizzazione di oltre 1941 interventi;
– 550 milioni arrivano dal piano “Scuole Sicure” per la realizzazione di oltre 2500 interventi;
– 724 milioni appartengono al programma “Scuole Nuove” e finanziano 1228 interventi;
– 1,55 miliardi, per oltre 868 interventi già avviati, rientrano nel secondo piano Mutui Bei;
– altri 50 milioni sono stati stanziati per 83 interventi sulle palestre;
– quasi 1,4 miliardi di euro provengono infine dal Fondo Investimenti (ex comma 140).
Le iniziative sopra citate sono state avviate dal Miur a partire dal 2013 e comprendono, ad esempio, il Decreto Istruzione con cui l’allora presidente del Consiglio, Matteo Renzi, istituì un piano da un miliardo di euro articolato in tre sezioni: Scuole Nuove, Scuole Sicure e Scuole Belle. Al momento, secondo i dati presentati dal Miur, su un campione di 32 interventi presi in esame oltre il 70% dei progetti risulta concluso.