In seguito alla pubblicazione del Decreto Requisiti tecnici e del Decreto Asseverazioni si delineano i requisiti utili per accedere al Superbonus.
Definiti tutti i passaggi per ottenere il Superbonus. Dopo la pubblicazione del DM Requisiti tecnici e del DM Asseverazioni, attuativi del Decreto Rilancio, ecco che si delineano finalmente tutti i requisiti utili per accedere alla detrazione fiscale maggiorata.
Gli adempimenti prima dei lavori
Prima dell’avvio dei lavori è fondamentale conoscere lo stato in cui versa l’edificio attraverso l’acquisizione dell’APE (attestato di prestazione energetica). Quest’ultimo deve essere “convenzionale” per quanto riguarda gli edifici con più unità immobiliari, in cui l’indice di prestazione energetica dell’intero edificio è determinato calcolando la somma dei prodotti degli indici delle singole unità immobiliare per la loro superficie utile e dividendo il risultato per la superficie utile complessiva dell’intero edificio. Sarà poi necessario rivolgersi ad un tecnico che si occupi di redigere il progetto degli interventi di efficientamento energetico utili per ottenere un miglioramento della prestazione energetica almeno di due classi, o di una classe ove impossibile. Dopodiché, si deve depositare in Comune la relazione tecnica di progetto prevista dall’articolo 8, comma 1 del D.lgs. 192/2005, la quale attesta che il progetto è conforme alle prescrizioni per il contenimento del consumo di energia degli edifici e degli impianti termici. Infine, il contribuente deve far attestare la congruenza dei costi massimi unitari e la rispondenza dell’intervento ai requisiti richiesti da un tecnico abilitato. Qualora l’intervento riguardi gli impianti, sarà necessario acquisire la certificazione del fornitore delle valvole termostatiche a bassa inerzia termica.
Gli adempimenti dopo i lavori
In seguito alla realizzazione degli interventi, il contribuente deve acquisire un altro APE che misuri i risultati raggiunti sulla base della situazione di partenza. Bisogna poi effettuare il pagamento delle spese sostenute per l’esecuzione degli interventi mediante bonifico bancario o postale “parlante” dal quale risultino il numero e la data della fattura, la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione ed il numero di partita IVA o codice fiscale del beneficiario. Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, o per ogni stato di avanzamento lavori (SAL) delle opere non inferiore al 30%, si deve trasmettere all’Enea, secondo le modalità del DM Asseverazioni, la dichiarazione che attesta il rispetto dei requisiti tecnici e la dichiarazione di congruità delle spese sostenute. In conclusione, il contribuente deve conservare i documenti ed eventualmente esibirli su richiesta dell’Agenzia delle Entrate o dell’Enea per i dovuti controlli.