Deducibilità totale per i corsi di formazione e aggiornamento professionale
Sta per essere varato dal Consiglio dei Ministri il nuovo Statuto dei lavoratori autonomi che, come annunciato dal sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Enrico Zanetti, pone le basi per una maggiore tutela per le partite Iva e gli iscritti alla Gestione Separata dell’Inps (collaboratori)
Tra le novità previste: la nullità delle clausole abusive o vessatorie inserite nel contratto del committente e una maggior tutela in caso di ritardi nei pagamenti.
Le lavoratrici iscritte alla gestione separata avranno diritto all’assegno di maternità per 5 mesi anche nel caso in cui debbano continuare a lavorare per far fronte agli impegni presi.
Nel caso di malattie gravi e oncologiche, che impediscano lo svolgimento dell’attività lavorativa per un periodo superiore a sessanta giorni, è prevista la sospensione del versamento dei contributi sociali fino ad un massimo di due anni.
I professionisti saranno equiparati alle piccole e medie imprese ai fini dell’accesso ai fondi strutturali europei per agevolare la loro partecipazione agli appalti pubblici.
Altre disposizioni riguardano lo smart working: il lavoratore dovrà ricevere, a parità di di mansioni svolte, un trattamento economico non inferiore a quello dei lavoratori dipendenti della stessa azienda.
Formazione e Aggiornamento Professionale
Sarà possibile dedurre integralmente le spese per l’iscrizione a master e corsi di formazione o aggiornamento professionale entro il limite di 10 mila euro all’anno (a differenza dell’attuale limite imposto del 50%), nonché quelle per la partecipazione a convegni, congressi e simili.
Il limite annuo di 5 mila euro è invece previsto per quelle spese relative a certificazione professionale delle competenze, orientamento, ricerca e sostegno all’autoimprenditorialità erogati da organismi accreditati e utili per trovare sbocchi occupazionali.